Waves Of Time, Onde Del Tempo.
La storia di questa band nasce per volontà della “Singer”, la cantante solista, Stefania Rosso.
Fin dall’età adolescenziale, viveva circondata di musica, venendo rapita dai generi del periodo, Pop Rock, Wave, New Romantic, fantasticava nel suo mondo virtuale, sognava il suo futuro su un palco per riproporre le canzoni dei suoi idoli, ma, la vita a volte fa prendere strade diverse.
La passione però non svanisce, e col passare degli anni, in età adulta eccola che riaffiora.
Dopo anni di carriera da solista, decide di realizzare quel che sognava e fantasticava da bambina, inizia così la ricerca di strumentisti per formare una band, rivolgendosi ad alcuni amici musicisti, ma nettamente diversi dal genere musicale da lei desiderato. Cominciano così le prime prove, senza alcun riscontro, non era quello che voleva, il genere suonato dai musicisti non soddisfa il suo sogno, che ripone nel cassetto. Nel frattempo passano gli anni, pur continuando a cantare da solista il suo pensiero è sempre in quel cassetto chiuso.
Dopo un certo periodo, uno dei componenti della vecchia band, la chiama al telefono comunicandogli che aveva una formazione diversa con un nuovo bassista Pino Lamedica che non conosceva, si poteva riprovare, tentar non nuoce. Purtroppo anche stavolta fu tempo perso, ma non del tutto, il nuovo bassista aveva le sue stesse idee ….e non solo, diventano compagni di vita.
Ora sono in due a ragionare con un unico pensiero, realizzare il suo sogno. La coppia ha necessità di realizzare la loro vita insieme, passa del tempo e successivamente decidono di creare una nuova band, ma con musicisti che non conoscono, inizia così la ricerca sui vari portali nati per mettere in comunicazione chi divide la stessa passione, sui generi musicali.
Sono alla ricerca degli strumentisti mancanti, rispondono in diversi all’annuncio, tanti chitarristi, qualche batterista, nessun tastierista, come si immaginava.
Per la selezione dei musicisti, chiedono ad un loro amico tastierista di collaborare, di dedicare un po’ del suo tempo, lo stesso invece sembra interessato ed appassionato dal progetto e decide di far parte della band.
La selezione sceglie Luca Ungaro, chitarrista, per il suo stile, la passione e l’impegno che dedica allo strumento, ma ahimè nessun batterista viene promosso.
Luca, umilmente chiede se può contattare un suo amico, un Drummer con la “D” maiuscola. Arriva Franco Iarocci, batterista dotato di buona tecnica e umorismo carismatico.
La band è al completo ed iniziano le prove, ma la sorte rema contro, il tastierista per serie complicazioni di salute è costretto a lasciare la situazione, un attimo di smarrimento. Senza perdersi d’animo Stefy e Pino cominciano subito la ricerca del nuovo Keyboard player, dopo molti tentativi e perse quasi le speranze, arriva lui: Alessio Gentili che ha deciso di rimettersi in gioco come tastierista, strumento abbandonato da qualche anno per dedicarsi esclusivamente al canto e accompagnamento con la chitarra. Nascono così a Novembre 2016 i Waves Of Time Band.
Il Progetto di Stefania.
Il sogno della Singer è di realizzare uno spettacolo della durata di circa due ore senza pausa suonando e cantando la mitica musica degli anni ’80, i suoi generi sono il Pop, Pop-Rock, Wave, e da qui prende il nome la band, e da nome allo spettacolo che portano in giro: Waves Of Time, onde del tempo. Il nome, lo si attribuisce alla musica che viaggia trasportata negli anni con le sue onde sonore, lo show, replica artisti e band del periodo, quali: Soft Cell, Spandau Ballet, The Cameleons, Ultra Vox Talk Talk, Simple Mind, Duran Duran, per il rock: Scorpions, Frank Zappa, Guns & Roses, U2, Doors, altri artisti come: David Bowie, Sade, Patti Smith, John Miles, Kate Bush.
Insieme Stefy e Pino affinano lo spettacolo, creando una scaletta artistica in cinque sestine, dove l’inizio di ognuna è un brano strumentale, per dar sfogo anche ai musicisti e dare tempo alla Singer di cambiare abito. Inoltre aumentano l’attenzione scenica, proiettando su grande schermo gli artisti del periodo, che si alternano in un mix video con l’esecuzione della band al momento del loro live, difatti con loro collaborano due video maker e registe televisive.
Waves Of Time, lo show: due ore incessanti di live musicale con immagini che scorrono su grande schermo mixate con il Live, cambi di abito in scena, giochi di luci ed effetti speciali, lo rendono unico e coinvolgente, in grado di emozionare il pubblico, rivivendo la storia musicale degli anni ‘80.